giovedì 28 febbraio 2013

le mie #philippines 2° parte viaggio 11 january - 3 february 2013

Philippnes, el nido
El NIdo Palawan Philippines
A El Nido nota località turistica di Palawan e di tutte le Philippines, ci ricongiungiamo col gruppo. Da Puerto Princesa a El-Nido ci vogliono circa 5/6 ore di Van e il paesaggio junglesco con le palme , mi fa venire in mente alcuni giochi sparatutto di qualche anno fa, purtroppo non ho una foto per rendere l'idea.

Viaggiamo noi 3, Marco Vincenzo e me, una coppia di fidanzatini filippini di Manila, lei molto carina.....un'altra mista filippina e probabilmente un italiano che si voleva fare a tutti i costi i cavoli suoi (non ha spiaccicato una parola durante l'intero viaggio, neanche un saluto) e ragazzi misti russi molto simpatici e stranamente educati. Gli risolvo la configurazione del loro iPhone per fargli accedere al web, divento loro amico, mi parlano di Boracay.
La mitica Boracay, con la spiaggia lunga bianca, molto turistica, chiassosa, piena di gente...non fa per me...pensavo.....

Arriviamo finalmente al El Nido, un bellissimo posto per riposarsi, fare diving, escursioni di mare, divertirsi anche la sera, ma non m'interessava fare la vita di mare.... Scopro che il giorno dopo c'è una festa locale a Barutan , un paesino poco distante nell'entroterra locale. Mi ci butto, bell'opportunità per fare un po di foto immergendosi nella tradizione filippina.

Alla sera per un massaggio finito tardi, perdo l'appuntamento col gruppo e mi ritrovo a cenare con un inglese, Lee di Londra maestro di divng, che viveva li da sei mesi, girovagando da un posto ad un altro...coglie il mio malcontento per i posti troppo turistici e come un fratello maggiore mi spiega e mi racconta un po di cose....

E' stato simpatico anche il modo in cui ci siamo conosciuti, come dicevo non trovavo più il gruppo, ce l'avevo un po con Marco e Vincenzo perchè almeno loro due potevano aspettarmi!! scopro poi dopo che anche loro si erano staccati.....Sento un profumo di pizza, Italia, nostalgia, che voglia,  veniva da un locale pienissimo, con la coda fuori, mi tolgo le ciabatte salto la coda ed entro per vedere se trovavo qualcuno....nessuna traccia degli altri e tutti i tavoli pieni.....ma nel dehor fuori nel posto più bello c'era questo ragazzo inglese, solo al tavolo, sorridente, tutto tatuato, ci guardiamo, io turista provetto con la guida lonley planet in mano, mi sorride e m'invita al suo tavolo con un modo di fare che non si poteva non accettare ed io avevo fame....alla fine della nostra lunga e bellissima cena, mi consiglia di andare a Bantayan una piccola isoletta a nord nella parte di Cebu. Ci salutiamo calorosamente, il giorno dopo lui sarebbe partito per Coron un altro posto mitico per fare diving ecc..ma non tanto facile da raggiungere. 

Considero il nostro incontro come un'illuminazione scesa dal cielo :). Grazie Lee :)

Il giorno dopo faccio l'escursione turistica in barca con una parte del gruppo, che palle!! (non per il gruppo...) alla sera quando ritorno ho le idee chiare: Bantayan. Organizzo con la titolare del resort gli spostamenti prima il van
El Nido - Puerto Princesa

per arrivare all'aereoporto di Puerto Princesa, da li aereo a Cebu City e già che c'ero organizzo anche il viaggio aereo di ritorno Cebu City-Manila. Mi sorprende l'efficenza della titolare del resort, ottimo tra l'altro, che come un'agenzia di viaggio mi organizza il tutto a prezzi modici. Appena trovo i miei appunti inserisco il link del resort.


Ultima sera a El Nido, con un po di malinconia saluto i miei due nuovi amici che probabilmente non rivedrò mai più se non in fb, Vincenzo e Marco.
Vincenzo e Marco - El Nido


Puerto Princesa Palawan
Puerto Princesa Palawan

Ma nella mia bocca  emergeva un sapore di un tempo lontano che avevo quasi dimenticato: il gusto dell'avventura mista a eccitazione, adrenalina, paura. 
Il giorno dopo mi sarei ritrovato veramente solo senza appoggio alcuno  in un paese a me straniero e per altri 15 giorni.
Ero li anche per questo.

Fine seconda parte
Link alla prima parte

Giovanni

sabato 23 febbraio 2013

Barutuan - Palawan philippines

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Barutuan philippines, un set su Flickr.
Tramite Flickr:
festa locale
Un po di foto scattate intorno al 20 gennaio 2013, vicino a El Nido (Palawan) nell'entroterra c'è un paesino: Barutuan, dove si è svolta la festa locale


martedì 12 febbraio 2013

le mie #philippines 1° parte viaggio 11 january - 3 february 2013

Mickael Jackson doveva avere sangue filippino nelle sue vene perché tutti i filippini vorrebbero avere la carnagione bianca di noi europei mentre noi rischiamo ogni anno il melanoma per avere la carnagione “bruciata”come la loro.

Manila
Manila
Filippini come definirli? I messicani dell’Asia? Vista l’influenza spagnola e americana nella loro storia? Anche un po’ nel fisico a volte si somigliano ….Può darsi, ma non è così.



Sono stato nell’isola di Palawan e + precisamente a Puerto Princesa e a El Nido e poi nell’altra isola di Cebu; Bantayan (piccola isola a nord), Bohol, Panglao, Tagbilaran (dove ho preso le misure) e Cebu City e Manila (dove ho fatto solo due notti, purtroppo!!!). A Palawan la gente è diversa + asiatica e non ha sempre il money in testa come nella parte di Cebu.

fiippine
Barutuan
E’ molto facile viaggiare nel paese, i filippini sono molto precisi e schematici e rende il tutto molto semplice e se ti vedono in difficoltà ti aiutano.
Sono partito con un viaggio + un’estensione di AVVENTURE NEL MONDO, ma passato un giorno mi son diviso dal gruppo e ho proseguito da solo. Tranne la prima settimana passata insieme ad altri due del gruppo che hanno scelto di venire con me a Puerto Princesa anziché passare il tempo in “spiagge da sogno” sotto la pioggia….. e si perché ha piovuto abbastanza. Un giorno di sole pieno non l’ho mai visto….ma quando esce il sole, brucia! E lì ho passato il miglior periodo delle mie vacanze, con Vincenzo e Marco, massaggi, conoscenze varie, escursioni fai da te, tiki bar, il locale + in voga di puerto princesa……alla scoperta di questo paese e della sua gente fantastica.

filippine
Manila Sky
Ho volato con Emirates grande compagnia, lo si vede subito dal limite dei bagagli 30 kg anziché 20 come per tutte le altre, con tappa a Dubai, durata viaggio aereo 6 ore circa. Poi altro volo diretto a Manila, circa 8 ore di aereo. Se si prendono dei voli interni con philippines airlines, cebu paficic, tiger ayrways, ecc… bisogna stare attenti al limite del bagaglio che è di 15 kg. Quando si prenota un volo occorre indicare anche i kg che si portano dietro se superano il limite dei 15 kg e pagare un piccolo sovraprezzo in più, altrimenti si paga molto + salato all’aereoporto e i prezzi variano da compagnia a compagnia.

La prima notte a Manila  l’ho passata al Malate Pensionne, Malate Pensionne indicata come top sulla lonley planet, in zona Malate. Ma io non mi sono trovato bene, ok per gli arredi in bambù, ma la titolare è molto restrittiva, non mi ha permesso di invitare un’amica che non vedevo da tempo, nonostante avessi pagato per una camera doppia, e la zona poi non mi è piaciuta, zanzare, molti mendicanti in strada, molta miseria... Come primo impatto sconsiglio di pernottare in questa zona.

filippine
Tagbilaran

All’arrivo in aereoporto di Manila, bisogna stare attenti ai taxi, i più seri di Manila sono i tax meter quelli dotati di tassametro, mi sembra di aver capito che all’aereoporto però non possono girare perché zona privata….da approfondire quest’aspetto…..costo della tratta 600 pesos su un taxista che non so se era proprio un taxista.....quando ho scoperto poi la tariffa normale di 150/200 pesos. Anche questa è Manila....


                                                                                                                                            Giovanni
Link alla prima parte