El NIdo Palawan Philippines |
Viaggiamo noi 3, Marco Vincenzo e me,
una coppia di fidanzatini filippini di Manila, lei molto carina.....un'altra mista filippina e
probabilmente un italiano che si voleva fare a tutti i costi i cavoli
suoi (non ha spiaccicato una parola durante l'intero viaggio, neanche un
saluto) e ragazzi misti russi molto simpatici e stranamente
educati. Gli risolvo la configurazione del loro iPhone per fargli
accedere al web, divento loro amico, mi parlano di Boracay.
La mitica Boracay, con la spiaggia
lunga bianca, molto turistica, chiassosa, piena di gente...non fa per
me...pensavo.....
Arriviamo finalmente al El Nido, un
bellissimo posto per riposarsi, fare diving, escursioni di mare,
divertirsi anche la sera, ma non m'interessava fare la vita di mare....
Scopro che il giorno dopo c'è una festa locale a Barutan , un
paesino poco distante nell'entroterra locale. Mi ci butto, bell'opportunità per fare
un po di foto immergendosi nella tradizione filippina.
Alla sera per un massaggio finito
tardi, perdo l'appuntamento col gruppo e mi ritrovo a cenare con un
inglese, Lee di Londra maestro di divng, che viveva li da sei mesi,
girovagando da un posto ad un altro...coglie il mio malcontento per i
posti troppo turistici e come un fratello maggiore mi spiega e mi
racconta un po di cose....
E' stato simpatico anche il modo in cui
ci siamo conosciuti, come dicevo non trovavo più il gruppo, ce
l'avevo un po con Marco e Vincenzo perchè almeno loro due potevano
aspettarmi!! scopro poi dopo che anche loro si erano
staccati.....Sento un profumo di pizza, Italia, nostalgia, che voglia, veniva da un locale
pienissimo, con la coda fuori, mi tolgo le ciabatte salto la coda ed entro per vedere
se trovavo qualcuno....nessuna traccia degli altri e tutti i tavoli
pieni.....ma nel dehor fuori nel posto più bello c'era questo
ragazzo inglese, solo al tavolo, sorridente, tutto tatuato, ci guardiamo, io
turista provetto con la guida lonley planet in mano, mi sorride e
m'invita al suo tavolo con un modo di fare che non si poteva non accettare ed io avevo fame....alla fine della nostra lunga e bellissima cena, mi
consiglia di andare a Bantayan una piccola isoletta a nord nella parte di
Cebu. Ci salutiamo calorosamente, il giorno dopo lui sarebbe partito
per Coron un altro posto mitico per fare diving ecc..ma non tanto
facile da raggiungere.
Considero il nostro incontro come un'illuminazione scesa dal cielo :). Grazie Lee :)
Il giorno dopo faccio l'escursione
turistica in barca con una parte del gruppo, che palle!! (non per il gruppo...) alla sera quando ritorno ho le idee
chiare: Bantayan. Organizzo con la titolare del resort gli
spostamenti prima il van
El Nido - Puerto Princesa |
per arrivare all'aereoporto di Puerto
Princesa, da li aereo a Cebu City e già che c'ero organizzo anche il
viaggio aereo di ritorno Cebu City-Manila. Mi sorprende l'efficenza
della titolare del resort, ottimo tra l'altro, che come un'agenzia di viaggio mi
organizza il tutto a prezzi modici. Appena trovo i miei appunti inserisco il link del resort.
Ultima sera a El Nido, con un po di
malinconia saluto i miei due nuovi amici che probabilmente non
rivedrò mai più se non in fb, Vincenzo e Marco.
Ma nella mia
bocca emergeva un sapore di un tempo lontano che avevo quasi
dimenticato: il gusto dell'avventura mista a eccitazione, adrenalina, paura.
Il giorno dopo mi sarei ritrovato veramente solo senza
appoggio alcuno in un paese a me straniero e per altri
15 giorni.
Ero li anche per questo.
Giovanni
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